La Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è un gruppo di utenti che produce, condivide e consuma energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico.
Aderendo, puoi risparmiare fino al 40% sull’installazione del tuo impianto grazie ai contributi statali del PNRR e ad altre agevolazioni fiscali. Inoltre, ricevi incentivi per l’energia condivisa e contribuisci alla sostenibilità ambientale del tuo territorio, con impianti locali e una gestione semplificata.
Contributi statali fino al 40% e agevolazioni fiscali per l’impianto fotovoltaico.
Energia pulita da fonti come fotovoltaico, eolico e biomasse per ridurre le emissioni di CO₂.
Consuma l’energia della tua comunità, riducendo costi e dipendenza dalla rete
Normativa: In Italia, le Comunità Energetiche Rinnovabili sono state introdotte e regolamentate da specifiche normative che incentivano la loro creazione e sviluppo.
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La CER è un gruppo di cittadini, PMI ed enti pubblici che producono, condividono e consumano energia da fonti rinnovabili come il fotovoltaico, riducendo bollette e impatto ambientale. È un modello partecipativo basato sull’autoconsumo collettivo e la sostenibilità locale.
Nel 2025, le CER possono usufruire di contributi a fondo perduto fino al 40% sull’installazione di impianti fotovoltaici, tariffe premio per l’energia condivisa e agevolazioni fiscali come il credito d’imposta Transizione 5.0, che supportano risparmio e investimenti green.
L’energia prodotta dagli impianti rinnovabili è condivisa tra i membri della comunità tramite un sistema di compensazione virtuale, ottimizzando l’autoconsumo locale, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica e abbattendo i costi energetici.
Le CER favoriscono la riduzione delle emissioni di CO₂, promuovono l’inclusione sociale e generano risparmi economici tangibili per i membri, contribuendo a un modello di energia sostenibile e una comunità più resiliente e solidale.
Gli impianti devono essere alimentati da fonti rinnovabili (fotovoltaico, eolico, biomasse, ecc.), conformi ai limiti di potenza previsti e connessi alla stessa cabina primaria della comunità, rispettando le normative del Decreto CER e i requisiti per l’accesso agli incentivi.
